Baccalà, un magro in salute?

Ottimo per i malanni di stagione come raffreddore e influenza, poiché pare rafforzi la risposta del sistema immunitario, la bassa presenza di grassi e zuccheri lo rende ideale per i pazienti affetti da diabete di tipo 2: sembra infatti dimostrata una funzione insulinica, soprattutto nelle persone in sovrappeso. E proprio parlando di chili di troppo, il baccalà non solo è consigliato dato il basso apporto calorico, ma svela anche un’azione drenante più che utile per combattere gli inestetismi della cellulite.IL BACCALÀ È UN TOCCASANA PER IL RAFFREDDORE, L’INVECCHIAMENTO CELLULARE E DONA ENERGIA E TONICITÀ. Fortemente antiossidante, quindi consigliato per tutte quei disturbi legati all’invecchiamento dalla semplice perdita di capelli al deperimento degli organi, la vitamina A e le vitamine del gruppo B attivano precisi meccanismi di difesa sia contro gli agenti esterni sia contrastando dei radicali liberi. Non ultimo, il calcio naturalmente disponibile rende questo pesce un alimento indicato anche per i più piccoli: rafforzano lo scheletro nel periodo della crescita. Infine, potassio e magnesio ridonano energia immediata al fisico, tonificando i muscoli e allontanando stanchezza e crampi. Un alimento completo, tradizionale, sano e amico dell’organismo: ecco perché il baccalà non dovrebbe mai mancare in tavola.